Primo figlio: ecco come preparare la sua cameretta!

Quando è in arrivo il primo figlio bisogna preparare con largo anticipo la cameretta in modo da avere il tempo necessario per acquistare con calma tutto l’occorrente ed essere preparati alla sua nascita. All’inizio la cameretta si può ricavare anche da un angolo della propria stanza da letto, ma è sempre meglio avere uno spazio unico dove mettere tutte le cose che occorreranno al bambino.

C’è bisogno di un posto ben areato, luminoso e privo di oggetti su cui possa accumularsi polvere, in modo da essere anche sufficientemente organizzati.
Il primo elemento a cui si pensa è il lettino o la culla e la biancheria annessa. La scelta di un oggetto rispetto a un altro dipende dalle proprie esigenze.

La culla è più facile da tenere vicino al letto dei genitori, soprattutto per le poppate notturne, ma con la crescita va sostituita con qualcosa di più stabile.

Il lettino deve essere confortevole e sicuro, costruito secondo le norme di sicurezza e con materiali certificati e provi di tossicità. Meglio acquistare il modello a due altezze, abbastanza grande da poter essere usato per i primi tre anni di vita del piccolo. Le sbarre dovrebbero essere alte, avere i paracolpi e distanziate solo di pochi centimetri per impedire, malauguratamente che il bambino possa rimanere incastrato. La struttura alla base deve essere ben solida e il materasso fatto in materiali naturali o lattice e della misura del letto, in modo da non lasciare spazi vuoti. Il cuscino poi, deve essere basso e dotato di fori di areazione, mentre i lenzuolini traspiranti e in cotone.
Il secondo elemento di arredo deve essere il fasciatoio, stabile e facilmente lavabile, alcuni modelli hanno anche la cintura di sicurezza. Il fasciatoio dovrebbe avere un materassino in lattice facilmente rimuovibile e lavabile. La struttura può essere rigida o pieghevole, dipende dalla comodità nel cambiare e pulire il piccolo. La vaschetta per il bagnetto dovrebbe essere abbastanza grande ma non troppo profonda, possibilmente con un fondo antisdrucciolo. Un altro elemento di arredo molto pratico è la sdraietta, del tutto opzionale se si ha una mano in casa nei primi mesi di vita del bambino, ma assolutamente indispensabile per chi non può lasciarlo da solo e svolge le faccende di casa.

La sdraietta è molto compatta, imbottita e dotata di cintura di sicurezza, in più può essere appoggiata ovunque, anche sul tavolo della cucina in modo da avere sempre il piccolo sotto controllo. L’armadio nei primi mesi di vita del bambino non è necessario, mentre è indispensabile un mobile a cassetti, con una base molto ampia per appoggiare il fasciatoio. Il comò deve essere abbastanza capiente, meglio se diviso in tre o quattro scomparti, in modo da distribuire il corredo a seconda del bisogno.

Un cassetto dovrebbe essere dedicato a tutti i cambi, dalle fasce ai completi in cotone e lana a seconda poi della stagione. Per praticità bisognerebbe avere anche diversi body intimi, pigiami e calzini per neonati. Un altro dovrebbe essere dedicato ai prodotti per la pulizia e il lavaggio, comprese le garze sterili per la medicazione ombelicale, i prodotti antiarrossamento, il talco, salviette pulenti e panni in microfibra.

Un altro cassetto dovrebbe contenere tutto l’occorrente per i frequenti cambi giornalieri dai pannolini usa e getta ai bavaglini, ricordandosi di avere anche i copri-fasciatoio e i proteggi-materasso. Oltre all’arredo è necessario avere anche i giusti accessori come un termometro per la febbre, un umidificatore e l’occorrente per il bagno.
Il passeggino è indispensabile per gli eventuali spostamenti fuori casa, ma è più comodo acquistare direttamente il trio per avere anche in dotazione anche l’ovetto e il seggiolone. Quest’unica soluzione è molto comoda sia per far dormire il piccolo sia per farlo mangiare, avendo il seggiolone anche la cintura di sicurezza e il vassoio. In più non occorre acquistare ulteriori strutture per tenere il bambino in macchina.
Infine un elemento della stanzetta che può essere acquistato anche in un secondo momento è il box a terra. Non è consigliabile lasciare che il bambino giochi nella struttura se prima non ha compiuto i sei mesi di vita. L’oggetto dovrebbe essere compatto, facile da trasportare, con imbottiture morbide e paracolpi, ma soprattutto a maglia fina, in modo da impedire al piccolo di incastrarsi tra i fili.