Chi aspetta un bambino non deve di certo rinunciare ad abbronzarsi in gravidanza, ma è bene scegliere solari ad alto fattore di protezione ed esporsi al sole gradualmente, evitando le ore più calde. Ecco i consigli da seguire per un’abbronzatura sicura per le future mamme e per il bimbo.
Abbronzarsi in gravidanza: quali errori evitare
Durante la gravidanza la pelle è più sensibile e il corpo ha bisogno di più attenzioni. La prima regola da seguire per evitare problemi è evitare di andare in spiaggia durante la fascia oraria più calda e non esporsi mai al sole tra le 11 e le 16.
Di prima mattina o nel tardo pomeriggio ci si può stendere tranquillamente al sole, purché dotate di un solare ad alto fattore di protezione.
Affinché sia perfettamente efficace, la crema solare dovrebbe essere applicata circa mezz’ora prima di andare in spiaggia e l’applicazione va ripetuta a intervalli di tempo regolari, in modo da assicurare sempre uno schermo contro i raggi UV.
Un’altra regola da seguire è esporsi al sole gradualmente, per abituare la pelle ed evitare scottature ed eritemi. Presta particolare attenzione alla pelle del viso e usa un solare specifico.
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Abbronzatura in gravidanza: consigli utili
Altri consigli utili a chi vuole sfoggiare una bella abbronzatura anche in gravidanza riguardano il comportamento da tenere in spiaggia. Innanzitutto, è importante avere sempre una scorta di acqua a portata di mano: il calore aumenta il rischio di disidratazione e, in più, aggrava i problemi di ritenzione idrica e di gonfiore alle gambe.
Un’altra importante raccomandazione è evitare un eccessivo surriscaldamento del corpo che potrebbe comportare problemi per il bambino. Per questo, trascorri del tempo all’ombra, copriti con un cappello e bevi spesso.