Dopo aver parlato delle sostanze da evitare nelle creme e cosmetici, oggi voglio condividere con te qualche indicazione per riconoscere (e possibilmente eliminare dai nostri acquisti) gli ingredienti nocivi che possono essere contenuti nello shampoo e nel balsamo.
Che siano di marca oppure economici non ha importanza: anche un prodotto da un paio di euro può essere sicuro e amico della pelle! Così come uno shampoo costoso non è detto che sia di migliore qualità. Imparare quali sono gli ingredienti potenzialmente dannosi è importante per evitare irritazioni, secchezza e disidratazione del capello, forfora e fastidi al cuoio capelluto.
Shampoo: cosa evitare e perchè
Senza sindacare troppo su eventuali danni alla salute (non siamo medici, quindi non ci esprimiamo in merito per non creare falsi allarmismi) è importante sapere che moltissimi shampoo possono creare disturbi e problemi non solo a livello estetico, ma a livello di idratazione e di stato del cuoio capelluto.
Tra le componenti che bisognerebbe evitare troviamo il Sodium Lauryl Sulfate (SLS) e Laureth Sulfate (SLES).Perchè? Beh, è molto semplice: sono tensioattivi molto aggressivi che servono per sgrassare e pulire, ma che possono rendere il capello secco, sfibrato, provocando inoltre forfora, prurito e irritazioni, soprattutto agli occhi. Senza contare che fanno anche moltissima schiuma e che non sono certo amici dell’ambiente che ci circonda!
Da evitare anche i coloranti, l’eccessivo uso di profumo artificiale, i parabeni e i petrolati di cui abbiamo parlato in maniera più approfondita in questo articolo.
Balsamo per capelli: quando il silicone ti è nemico
Capelli lisci, setosi, lucenti, proprio come la seta. Molto spesso questo effetto cosmetico non è dato dal reale nutrimento del capello, ma dall’aggiunta (a volte molto consistente) di siliconi nella formulazione dei balsami per capelli.
Queste sostanze ricoprono la chioma di un bel film luminoso, ma occludente che disidrata il capello minandone la struttura e rendendolo eccessivamente secco, soprattutto sulle punte. Sarebbe meglio utilizzare oli naturali e burri vegetali per non danneggiare il cuoio capelluto e donare vero nutrimento e salute alla fibra capillare.
Le stesse conseguenze si hanno anche utilizzando i famosi cristalli liquidi, composti in prevalenza da sostanze siliconiche e derivate dal petrolio che sicuramente non aiutano la nostra capigliatura ad essere più sana e bella.
Prima di acquistare uno shampoo, un balsamo oppure un olio per capelli assicurati che non contengano sostanze che apparentemente rendono la chioma più lucente e liscia, ma in realtà la disidratano o aggrediscono creando fastidiosi pruriti, forfora, irritazioni e altri disturbi.
Con un po’ di attenzione, avrai non solo capelli realmente nutriti e protetti, ma eviterai anche di danneggiare l’ambiente che ci circonda con troppa schiuma e sostanze non biodegradabili!