Avreste mai pensato che fosse possibile curarsi con le erbe? Ebbene sì, piccoli disturbi quotidiani possono essere eliminati in modo naturale grazie a piante comuni, come la menta, lo zenzero ed il finocchio. Scopriamo insieme 10 rimedi naturali offerti dalle piante!
1) Curarsi con il finocchio
I semi di finocchio sono molto utilizzati per le loro proprietà digestive ed antisettiche. Li potete trovare in erboristeria e possono essere assunti al bisogno. In commercio, potete trovare anche delle tisane in bustina già pronte per l’uso.
2) Curarsi con lo zenzero
Lo zenzero (detto anche ginger) è ottimo per chi ha problemi di digestione lenta e per ridurre il senso di nausea in gravidanza. Possiamo comprare questa radice anche al supermercato e può essere utilizzata per infusione tagliandone alcuni pezzettini e facendoli bollire esattamente come una tisana. Se siete in attesa di un bebè, chiedete consiglio al vostro medico di fiducia!
3) Curarsi con la menta
Anche la menta possiede proprietà digestive, decongestionanti e rinfrescanti. Viene utilizzata anche per combattere cefalee di lieve intensità. È possibile acquistarla sotto forma di olio essenziale in erboristeria oppure fare dei decotti direttamente con la pianta, se ne possedete una.
4) Curarsi con i semi di zucca
I semi di zucca sono noti per le loro proprietà vermifughe e per essere di aiuto nella cura della cistite. L’assunzione regolare di questi semi porta al distaccamento dei vermi dalla parete intestinale, favorendone l’esplusione. Aiutano inoltre a combattere le infiammazioni dell’apparato urinario come la cistite.
5) Curarsi con la liquirizia
La liquirizia vanta proprietà antinfiammatorie e di protezione delle mucose: può essere consumata quindi in caso di bruciori di stomaco ed essere assunta anche per prevenire le ulcere dello stomaco. Sembra inoltre che la liquirizia sia utile nella prevenzione e cura dell’herpes.
6) Curarsi con la lavanda
La lavanda, oltre ad avere un profumo intenso e dei fiori molto belli, ha notevoli proprietà benefiche per il nostro organismo. Questa pianta, simbolo della Provenza, svolge infatti un’azione antinfiammatoria, antibatterica e antifungina. Il suo olio essenziale è spesso usato anche in aromaterapia e ha effetti rilassanti e calmanti, anche in caso di mal di testa.
7) Curarsi con la camomilla
La classica camomilla ha proprietà antibatteriche e antibiotiche. Può essere usata con successo per contrastare infezioni del cavo orale, congiuntiviti e malattie da raffreddamento. Si può assumere sotto forma di infuso oppure diluendo in acqua qualche goccia di olio essenziale.
8) Curarsi con il tè nero
Il tè nero non è solo un’ottima bevanda da gustare in compagnia degli amici: questa pianta di origini asiatiche ci aiuta a prenderci cura del nostro organismo e in particolare dei nostri capelli. Il tè contrasta infatti la caduta stagionale dei capelli e ha un effetto lucidante e rafforzante.
9) Curarsi con la curcuma
La curcuma è una spezia tipica della cucina orientale e in particolare di quella indiana. Ma questa spezia dall’intenso colore giallo può essere usata anche per le sue proprietà curative. La curcuma ha proprietà cicatrizzanti e regolarizza il funzionamento dell’apparato digerente. È un formidabile antiossidante ed è molto apprezzata anche per combattere i dolori articolari.
10) Curarsi con il karkadè
Il karkadè è l’infuso che si ottiene dai fiori dalla pianta di ibisco. L’infuso viene usato in cosmetica per curare i capelli e per donare loro un delicato riflesso ramato, ma questa bevanda molto dissetante ha tanti effetti benefici sull’organismo. Oltre a essere noto come antibatterico e vermifugo, studi scientifici dimostrano l’efficacia del karkadè nell’abbassare la pressione arteriosa.