10 segreti per non farlo scappare!

Vi sono fughe che a noi donne sembrano inspiegabili… “Mi ha lasciata, così, improvvisamente”- piagnucoliamo con le amiche – ma non vi è nulla di improvviso ragazze mie e guardando in fondo a noi stesse, possiamo realmente dire di aver tentato ogni via per evitare la fuga a rotta di collo del nostro amato?

Ecco qualche consiglio per avere, perlomeno, la sensazione di aver fatto tutto ciò che era in nostro potere fare per evitare che il fortunato batta presto la ritirata:
1) Non bere al primo appuntamento: l’imbarazzo e la paura di fallire sono sentimenti che ben tutte conosciamo, ma se un qualsiasi uomo con un boccale di birra fra le mani, non si sa per quale curiosa rievocazione dello stato di natura, risulta ai nostri occhi un vero e proprio “ganzo”, tu, appollaiata sul bancone come Bud Spencer, intenta a trangugiare Tequila senza respirare, rischi di sembrare, a fine serata, uno di quei pagliacci che escono dalle scatole regalo. Se dentro di te ti senti una femme fatale dagli occhi roteanti, sappi che dall’esterno la percezione non sarà la medesima, e probabilmente ti starai muovendo con la grazia di una cyberrimbambita. Lui fuggirà!
2) Al secondo appuntamento spesso si pranza insieme: scegli un toast e lascia che si raffreddi a sufficienza, in modo da evitare pericolosissimi fili di formaggio capaci di imprigionarti la giugulare; se scegli tramezzini sai già che l’incontrò finirà con torrenti di funghi prosciutto e maionese che scorrono da ogni lato, e con l’angelica visione della tua educata personcina che parlando rigorosamente con la bocca piena maledirà l’inventore del tramezzino: «certamente era uno sfigato misantropo che abitava in un campanile» – strillerai: lui fuggirà.
3) da sempre ci han fatto credere che l’importante sia sentirsi a proprio agio e che agli uomini piaccia la tipa naturale e acqua e sapone. A scanso di equivoci… acqua e sapone… non acqua e Napisan: le mutande in microfibra basic e senza cuciture non sono “semplici”, sono inguardabili. Lui fuggirà.
4)Fra le altre pericolose leggende metropolitane (messe in giro ovviamente da donne) vi è quelle che l’uomo innamorato e stregato da te non farà certo caso alla tua cellulite e alla tua depilazione approssimativa: magari posso chiudere un occhio sull’infondatezza della prima ipotesi, ma, onestamente sappiate che, se il vostro compagno non si accorge della vostra depilazione approssimativa, è forse perché crede che abbiate ancora addosso grossi calzettoni di lana caprina. Lui fuggirà.
5) Non usare più di due vezzeggiativi all’interno dello stesso sms: «Ciao tesorino, mi sto facendo il bagnetto e poi ti chiamo, bacino….» Lui…fuggirà.
6) Se proprio non puoi rinunciare alla romantica idea di dormire abbracciata al tuo uomo delle caverne, abbi il buon senso di raccoglierti i capelli, certo è vero che la chioma fluente è molto femminile, ma non quando d’estate i capelli si appiccicano sulla faccia del poveretto cagionandone il soffocamento. Alla lunga, vedrai, lui fuggirà.
7) Lui odia i tuoi amici, per partito preso; quindi è inutile che organizzi e pianifichi incontri casuali; se sorride e annuisce non è perché “in fondo in fondo si sta divertendo”, sta solo pensando a come liberarsi di te. Lui fuggirà.
8) Non ti sforzare di fare la donna emancipata, e non chiedere MAI al tuo fidanzato: “Carina quella, che ne pensi??”. Il cavernicolo medio ti risponderà probabilmente un annoiato: “Sì…non male” (già! L’ha presa per una domanda vera!!!) a quel punto i tuoi occhi si tingeranno di rosso e volerà un assordante schiaffo; lui ti guarderà attonito, e poi, fuggirà.
9) Non ficcare il naso nei suoi affari: fare domande e rimanere vigili va bene, ma occhio a non diventare uno schiacciasassi: «Chi c’era stasera?», «Quanti eravate?» ,«Tutti uomini?», «C’erano donne?», «A che ora hai girato la chiave nella toppa tornando a casa?».
E non spiare MAI il suo computer e il suo telefono! Se la CIA non ti ha ancora assunta ci sarà un motivo: la gelosia spesso ci rende maldestre, e un errore nel goffo tentativo di violazione della privacy può costare molto caro: ricordati, la fiducia non conosce periodi di saldi.
10) Feste e party fanno parte in genere della prima parte di una relazione: un po’ perché normalmente noi donne amiamo esibire l’uomo che ci siamo accalappiate, un po’ perché è tutta la vita che aspettiamo di indossare l’abitino succinto di paillettes comprato secoli fa da H&M ormai sul fondo dell’armadio; le prime uscite da coppia “fissa” sono quell’“occasione” da star hollywoodiana che stavamo aspettando: quindi cocktail, sushi, cenetta, aperitivo. Il tuo cavernicolo ti accontenterà circa fino al sesto mese di relazione poi la magia si spegnerà e diventerà sempre più difficile scollarlo dalla poltrona. Non si chiama fine di una storia, e nemmeno “routine tomba dell’amore”, si chiama quotidianità, ed è forse ciò che di più bello lo stare insieme può offrirci. Quindi ecco il mio consiglio: invece di pesce crudo dolciastro, bicchierini con oliva, e nouvelle cuisine da fame, prepara un bel piatto di maccheroni fumanti e parmigiano, una buona bottiglia di Chianti e una tovaglia a scacchi.
Non sforzarti di essere perfetta, disinvolta, eccezionale. Sii semplicemente donna, con tutte le mille splendide sfumature dell’esserlo fino in fondo. Il rapporto è ciò che si costruisce in due, una casa, un parquet, un rifugio segreto.